Finanziamenti – AgevolazioniServizi e consulenze

Esegui una nuova ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
#Finsubito
News_1
News_2
News_3
News_4
News_5
Video Agevolazioni
Video News


La normativa italiana prevede esenzioni e riduzioni sul pagamento del bollo delle auto storiche, differenziando tra veicoli con più di 30 anni e veicoli con più di 20 anni. La norma è valida in tutte le regioni italiane, con alcune amministrazioni regionali che hanno leggermente ampliato la platea dei veicoli beneficiari, includendo per esempio le vetture iscritte in alcuni specifici registri storici. Proviamo dunque a riassumere tutte le informazioni sul bollo auto storiche.

  1. Bollo auto storiche 30 anni
  2. La tassa di circolazione
  3. Bollo auto storiche 20 anni
  4. Eccezioni delle singole regioni

Aggiornamento del 13 marzo 2023 con la verifica delle eccezioni al pagamento del bollo auto storiche disposte dalle singole regioni e dalle province autonome.

BOLLO AUTO STORICHE 30 ANNI: ESENZIONE TOTALE

In tutta Italia sono esenti dal pagamento del bollo auto gli autoveicoli dall’anno in cui compiono 30 anni (ovvero dall’anno di costruzione che, solitamente, coincide con con l’anno di prima immatricolazione, in Italia o altro Stato) purché non adibiti a uso professionale o utilizzati nell’esercizio di attività di impresa, arti o professioni. Come per esempio quelli destinati al servizio pubblico da piazza, a noleggio da rimessa o a scuola guida. L’esenzione è automatica e non occorre presentare alcuna comunicazione, non è neppure necessario che gli autoveicoli siano iscritti in un registro storico.

BOLLO AUTO STORICHE ULTRATRENTENNALI: LA TASSA DI CIRCOLAZIONE

Per i veicoli ultratrentennali che circolano regolarmente su strade e aree pubbliche è però dovuta una tassa di circolazione forfettaria con validità per l’intero anno solare. Quindi dal 1° gennaio al 31 dicembre, a prescindere dal giorno in cui il pagamento è effettuato. Non si paga invece nulla se l’auto resta inutilizzata. Per gli autoveicoli la tassa di circolazione è di circa 30 euro (importo leggermente variabile da regione a regione), da versare utilizzando gli stessi canali del bollo auto. È necessario portare in auto la ricevuta di pagamento da mostrare in caso di controlli da parte delle Forze dell’ordine.


BOLLO AUTO STORICHE 20 ANNI: RIDUZIONE DEL 50%

La Legge di Stabilità 2015 aveva escluso le auto storiche da 20 a 29 anni di età tra quelle beneficiarie dell’esenzione totale, equiparandole alle normali vetture. Fortunatamente la Legge di Bilancio 2019 ha parzialmente rimesso le cose a posto, prevedendo (a decorrere dal 1° gennaio 2019) una riduzione del 50% sull’importo del bollo per gli autoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione da 20 a 29 anni, se in possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato da ASI, Storico Lancia, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI. Il riconoscimento di storicità dev’essere obbligatoriamente riportato sulla carta di circolazione o documento unico. La riduzione si ottiene presentando, nella fase di pagamento, copia della carta di circolazione che certifichi, appunto, la storicità della vettura.

BOLLO AUTO STORICHE: ECCEZIONI REGIONE PER REGIONE

Come dicevamo all’inizio, alcune regioni (ricordiamo sempre che il bollo auto è una tassa regionale) hanno esteso le categorie di veicoli storici che beneficiano di esenzioni e riduzioni, nonostante il parere contrario della Corte Costituzionale. Molte altre hanno invece modificato l’importo della tassa di circolazione. Attenzione: tutte le disposizioni fin qui elencate restano sempre valide, le seguenti sono semplici integrazioni.

  • Valle d’Aosta: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.
  • Piemonte: i veicoli storici ultraventennali non certificati o la cui certificazione non risulti dalla carta di circolazione, pagano un importo ridotto del 10%.
  • Liguria: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 28,40 euro.
  • Lombardia: è prevista l’esenzione dal pagamento della tassa sul possesso delle automobili per tutti gli autoveicoli iscritti nei registri storici di ASI, FMI, Storico Fiat, Storico Lancia e Storico Alfa Romeo. Godono inoltre dell’esenzione totale i veicoli che appartengono ad associazioni senza scopo di lucro aventi tra gli scopi sociali la tutela dei veicoli di interesse storico o la diffusione della cultura della valorizzazione dei veicoli storici. Queste vetture non pagano alcuna tassa automobilistica, né di proprietà né di circolazione.
  • Veneto: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 28,40 euro. A partire dall’1/1/2023 la riduzione per le auto ultraventennali (da 20 a 29 anni) in possesso del CRS è salita dal 50 al 75%.
  • Provincia di Trento: gli autoveicoli da 20 a 29 anni, in possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato dai registri storici non pagano il bollo auto; quelli a uso professionale hanno invece una riduzione del 50%. La tassa di circolazione annuale per le auto di 30 e più anni poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.

  • Provincia di Bolzano: tutti gli autoveicoli da 20 a 29 anni, esclusi quelli adibiti ad uso professionale, a prescindere da ulteriori requisiti, hanno diritto a una riduzione del 50% sul bollo auto; quelli a uso professionale beneficiano della riduzione del 50%. Ma solo se in possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato dai registri storici, annotato sulla carta di circolazione. Per quanto riguarda invece i veicoli da 30 anni in su, usufruiscono dell’esenzione totale anche i veicoli a uso professionale. Ma solo se detenuti a fini collezionistici e non professionali. La tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.
  • Friuli Venezia Giulia: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.
  • Emilia Romagna: i veicoli da 20 a 29 anni sono sottoposti a due diversi regimi. 1) Per gli autoveicoli, compresi quelli ad uso professionale, con il certificato di rilevanza storica annotato sulla carta di circolazione, il bollo è ridotto del 50%; 2) per i rimanenti veicoli ultraventennali, non a uso professionale, iscritti in uno dei già citati Registri Storici e in esso del certificato rilasciato da detti registri, c’è l’esenzione totale. Inoltre la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è i 25,82 euro.
  • Toscana: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 29,82 euro.
  • Marche: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 27,88 euro.

  • Umbria: gli autoveicoli ultraventennali, esclusi quelli adibiti a uso professionale, privi di certificazione storica ma iscritti nei registri storici oppure nei Centri specializzati riconosciuti dalla Regione, pagano il bollo auto ridotto del 10%. La tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 28,40 euro.
  • Lazio: gli autoveicoli ultraventennali, tranne quelli adibiti a uso professionale, privi di certificazione ma con attestazione di storicità ASI pagano il bollo auto nella misura ridotta del 10%. La tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 28,40 euro.
  • Abruzzo: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 31,24 euro.
  • Molise: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 28,00 euro.
  • Campania: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 31,24 euro.
  • Puglia: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 30,00 euro.
  • Basilicata: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.
  • Sicilia: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.
  • Sardegna: la tassa di circolazione annuale per le auto ultratrentennali poste in circolazione su strade e aree pubbliche è di 25,82 euro.



Source link

Finanziamenti – AgevolazioniServizi e consulenze

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,
come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.
Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.
L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

carta di credito con fido

Anche per segnalati

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,
come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.
Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.
L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

Finanziamenti – AgevolazioniServizi e consulenze